Il Gruppo Archeologico Ambrosiano è lieto di inviare a tutti i Soci e simpatizzanti il programma del nostro progetto “Descrībĕre et parare - archeologia delle radici agrogastronomiche lombarde”. Sono tre eventi ai quali ci auguriamo di vedervi numerosi in ragione della particolarità dei temi trattati e del notevole livello dei relatori.
Il programma della giornata:
COGITA
Ore 14,30 - accoglienza partecipanti (sino ad esaurimento posti in sala)
Ore 15,00 - 16,00 Prof. Lanfredo Castelletti: “Alimentazione e tradizione agricola dalla preistoria all’età moderna: le recenti scoperte dell’archeologia in territorio lombardo”
Ore 16,00 - 17,00 Prof. Gaetano Forni: "Uomo, piante e animali: la matrice del cibo, dalle origini alla problematica attuale"
Ore 17,00 - 18,00 Dott. Silvano Pirotta: "Le ore italiche e la loro diffusione in ambito rurale"
Info e conferma di adesione:
Per info: Giorgio Palummo 348-9691609 - giorgio.palummo@fastwebnet.it
Chi desiderasse iscriversi ai due corsi pratici (Arco antico del 17 marzo e/o Cucina antica del 12 maggio) e/o alle conferenze di sabato 14 aprile, è pregato di scrivere quanto prima una mail a info@koinecoopsociale.it o di telefonare a Simona Parigi INFO POINT CHIARAVALLE 02 84930432 perché i posti sono limitati!
Per saperne di più
Il progetto “Cogita et Labora… sulle orme dei Cistercensi. Pensieri e azioni culturali presso l’antico Mulino dell’Abbazia di Chiaravalle Milanese”
Trae origine dall’esperienza monastica basata sullo spirito della Regola di San Benedetto, riassunto nel famoso motto Ora et labora. Il progetto nasce dalla sinergia tra Koinè cooperativa sociale Onlus, il Monastero di S. Maria di Chiaravalle e il Parco Agricolo Sud Milano, soggetti che conducono e promuovono, grazie al contributo di Fondazione Cariplo nell’ambito dei bandi territoriali, la valorizzazione del patrimonio culturale, storico, artistico e ambientale del Parco e dell’Abbazia di Chiaravalle milanese. ln questo ambito, nel settembre 2017, è stato emesso il Bando di partecipazione “Cogitando et eLaborando - Partecipazione, cultura e sostenibilità”.
Il Gruppo Archeologico Ambrosiano ha risposto al bando presentando il progetto "Descrībĕre et parare - archeologia delle radici agro-gastronomiche lombarde" che si è classificato al secondo posto sui 16 progetti ammessi alla valutazione finale da parte del Comitato Scientifico e della Commissione Giudicatrice.