Il programma:
Sabato 8 aprile 2017
Ore 8,45: partenza con il Freccia Rossa da Milano Centrale
Ore 10,58: Arrivo a Mestre e trasferimento in Hotel a Mestre
Ore 12,00: trasferimento a Venezia e pranzo in un locale del posto
Ore 14,00: inizio visita guidata
Domenica 9 aprile 2017
Ore 9,00: trasferimento a Venezia e, a seguire, a Torcello
Ore 10,30: inizio visita guidata
Ore 12,30: fine visita e rientro a Milano nel pomeriggio con treno a scelta
Altre indicazioni:
Conduce le visite la Direttrice del GAAm Dott.ssa Archeologa Cristiana Battiston
Chi lo desidera può venire in auto, dando eventuale disponibilità a trasportare qualche partecipante
è possibile partecipare alla sola giornata del sabato rientrando in serata a Milano
La scelta dell’ hotel in Mestre sarà fatta a iscrizioni chiuse in funzione del numero di iscritti, della loro scelta di tipologia di camere, della disponibilità degli hotel al momento della prenotazione garantendo, nel limite del possibile, il miglior rapporto qualità/prezzo.
chi desiderasse coordinarsi per il viaggio è pregato di sentire il coordinatore dell’evento Giorgio Palummo (348-9691609)
PREZZO PER I SOCI GAAm:
Solo visita del Sabato: € 10,00
Sabato e Domenica: € 18,00
La quota di partecipazione comprende: Visite guidate; Biglietti di ingresso.
La quota di partecipazione non comprende: Tutto quanto non espressamente indicato alla voce “La quota di partecipazione comprende”.
Per info:
Giorgio Palummo 348-9691609 - giorgio.palummo@fastwebnet.it
L’iniziativa si terrà con almeno 8 persone prenotate, per cui si prega di confermare la propria adesione entro e non oltre il giorno 31/03/2017, provvedendo a pagare la quota nelle modalità previste.
Per dare conferma di adesione:
Scrivere a infogaam@archeoambrosiano.org e per conoscenza a Giorgio Palummo 348-9691609 - giorgio.palummo@fastwebnet.it.
Modalità di pagamento della quota:
All'atto della prenotazione andrà versata l’intera quota prevista, presso la sede del GAAm (in contanti o assegno), oppure tramite bonifico sul conto corrente n°.intestato ad Associazione Gruppo Archeologico Ambrosiano (c/c Allianz Bank IBAN: IT 51 W 03589 01600 010570656143), in questo caso è necessario inviare al più presto copia del bonifico a infogaam@archeoambrosiano.org e a giorgio.palummo@fastwebnet.it In caso di annullamento della visita per mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti la quota prevista versata verrà restituita. In caso di annullamento per maltempo, non sarà restituita quella parte della quota prevista che sarà stata necessaria a pagamenti già effettuati dal GAAm per prenotazioni varie (mezzi di trasporto, guide archeologiche, biglietti di entrata, alberghi, ecc.). In caso di mancata partecipazione oppure, ove intervenga rinuncia o disdetta da parte del partecipante dopo il termine ultimo di conferma di adesione, non si ha diritto alla restituzione, neanche parziale, della quota prevista versata. Sarà possibile in qualsiasi momento effettuare una sostituzione di prenotazione con altro Socio.b E’ indispensabile portare sempre con sé la tessera associativa in regola.
Si raccomanda: abbigliamento comodo, zainetto, scarpe da ginnastica o da trekking, k-way, felpa, cappello, ombrello (se minaccia pioggia).
Prima dell’alfabeto, viaggio in Mesopotamia alle origini della scrittura
La mostra, dal 20 gennaio al 25 aprile 2017, promossa dalla Fondazione Giancarlo Ligabue e curata dal professore Frederick Mario Fales (Università degli Studi di Udine), uno tra i più noti assirologi e studiosi del Vicino Oriente Antico - ci condurrà quasi 6000 anni or sono nella Terra dei Due Fiumi, in un universo di segni, simboli, incisioni, ma anche di immagini e racconti visivi, che testimoniano la nascita e la diffusione travolgente della scrittura cuneiforme, rivelandoci nel contempo l’ambiente sociale, economico e religioso dell’Antica Mesopotamia. Quasi 200 opere della Collezione Ligabue saranno esposte per la prima volta – tra cui tavolette e straordinari sigilli risalenti a millenni or sono - a rievocare la grande civiltà di un territorio oggi inaccessibile e la cultura assiro-babilonese. Tra reperti e apparati multimediali, anche testimonianze delle esplorazioni di Paul Emile Botta e Austen Henry Layard nel XIX secolo, con prestiti dai musei archeologici di Venezia e Torino.
L'area archeologica di Corte Sgarzerie
Uno straordinario palinsesto di strutture archeologiche che consente di percorrere la storia del settore centrale di Verona dall'età romana al Medioevo. Gli scavi, condotti dalla Soprintendenza per i beni archeologici del Veneto tra 1988 e 2004 sotto la Loggia delle Sgarzerie, con fondi ministeriali e con il sostegno economico di Fondazione Cariverona, hanno messo in luce un tratto del portico sotterraneo (criptoportico) che su tre lati circondava il Capitolium, il principale tempio cittadino dedicato alle tre divinità Giove, Minerva, Giunone. Al termine delle indagini che hanno consentito di ricostruire la storia dell'isolato, l'area è stata sistemata per l'apertura al pubblico, sempre grazie al finanziamento di Fondazione Cariverona, con un intervento mirato che ha saputo coniugare le esigenze della conservazione a quelle della comunicazione, in un'ottica di recupero e valorizzazione finalizzata ad avvicinare i cittadini alla conoscenza della storia antica del contesto urbano a loro familiare.
Ai Non Soci segnaliamo la “TESSERA SIMPATIZZANTI” (costo una tantum: € 5,00 non rinnovabile) che permette di partecipare a 3 iniziative del Gruppo Archeologico Ambrosiano (ad eccezione delle attività di cantiere) usufruendo delle agevolazioni previste per i Soci.